[:it]Una grande mostra dedicata a opere e manufatti del tutto inediti, oltre 200, detenuti in regime di giudiziale custodia nei caveaux del Gruppo Tutela Patrimonio Archeologico della Guardia di Finanza, ideata e promossa dall’ Associazione culturale Vicus Italicus ed organizzata dallo Stadio di Domiziano.
Il simbolo è un elemento concreto al quale si attribuisce un significato che va oltre il suo aspetto o la sua funzione primaria, in grado di evocare un valore più ampio nell’immaginario umano. Un insieme di simboli è quindi in grado di tradursi in un linguaggio che, se codificato, può raccontare molto sui costumi, la vita ed il pensiero di chi lo ha prodotto.
Lo scopo di tale mostra, realizzata in collaborazione il Nucleo di Polizia Tributaria Roma della Guardia di Finanza
(al cui interno ha operato fin dal 1916 un’articolazione deputata alla
tutela del patrimonio archeologico) – è quello di divulgare il mondo
immaginifico classico nei suoi diversi aspetti e ambiti di produzione e
fruizione attraverso il simbolo.
Il materiale espositivo proviene da sequestri effettuati dalle Fiamme
Gialle e detenuto nei caveaux giudiziari del Reparto, non accessibili al
pubblico e quindi non fruibile. La rassegna sarà dunque l’occasione per
far conoscere alla collettività l’importante attività posta in essere
dalla Guardia di Finanza a salvaguardia del patrimonio storico,
artistico e archeologico, quell’altrimenti indefinibile museo a cielo
aperto che nella locuzione più comune viene spesso indicato come “il
petrolio degli Italiani”, talvolta negletto e vituperato da bande di
scavatori di frodo che alimentano l’indotto illecito .
La maggior parte delle opere esposte è inedita e verrà studiata e presentata al pubblico per la prima volta.
Il percorso espositivo sarà diviso in sezioni che abbracceranno tre
aspetti della società antica, con oggetti-simbolo che vanno dal IX sec.
a.C. al IV sec. d.C.:
· società e istituzioni pubbliche;
· religione e ritualità;
· ambito funerario.
Attesa la concomitanza con l’Expo di Milano, un settore speciale della mostra è dedicato all’alimentazione nel mondo antico e al valore simbolico di attributi e immagini legati al cibo e al simposio.
L’esposizione è allestita all’ interno della suggestiva Area Archeologica dello Stadio di Domiziano (ingresso da Via di Tor Sanguigna, 1/3 – Piazza Navona, 45), dove le imponenti strutture antiche fanno da cornice al percorso espositivo, che si avvale di apparati didattici e di supporti audiovisivi, e da sostegno al visitatore nella comprensione del linguaggio spesso criptico dei popoli antichi dell’area Mediterranea.
Il catalogo, con testi ed immagini, edito da DiElle, ha la regia scientifica della Sovrintendenza Capitolina per i beni culturali.
informazioni: 06.45686100 – info@stadiodomiziano.com[:]