La Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia del 2 ottobre 1934 riporta gli Elenchi del candidati che hanno superato l'esame di Stato nella sessione dell'anno 1933, per l'abilitazione all'esercizio delle professioni di medico chirurgo, di chimico, di farmacista, di ingegnere, di architetto, di agronomo, di veterinario, della professione in materia di economia e commercio e di abilitazione nelle discipline statistiche. E fra le centinaia di nomi fra quelli felicemente laureatisi presso la Regia Università di Padova compaiono quelli degli angresi Vincenzo d’Antonio di Andrea, nato il 16 maggio 1904, e di Alfonso Smirne di Salvatore, nato il 30 aprile 1908
Angri in quel periodo vantava pochissimi laureati su una popolazione pari a meno della metà di quella attuale, non raggiungendo le 15.000 anime residenti stabilmente, compresi coloro che vivevano tutto l’anno nelle campagne