Nel Dopoguerra fu particolarmente difficile la ripresa delle normali attività didattiche; nell'Agro nocerino-sarnese gli ambienti scolastici erano per lo più disastrati e occupati da militari e da famiglie di sfollati; le condizioni sociali non favorivano un rapido riassetto scolastico. Angri, Scafati e altri paesi della piana riflettevano la situazione generale e stentavano a tornare alla normalità.

Particolarmente significativi per descrivere il quadro di quegli anni appaiono i tre documenti che si presentano in questa pagina

Lettera n. 96 del 23 gennaio 1945 del Regio Provveditorato agli Studi di Salerno

Lettera n.1177 del 30 settembre 1945 del Regio Provveditorato agli Studi di Salerno

Lettera n. 355 del 9 aprile 1947 della Direzione Didattica di Angri