Nel fondo Intendenza conservato nell’Archivio di Stato di Salerno sono custoditi diversi verbali di sedute del Consiglio Comunale angrese risalenti al 1926. Tali documenti riportano l'elenco a stampa dei 30 componenti del Consiglio, che annoverava ben 7 Cavalieri, 4 Avvocati e un medico, ovverosia era composto per il 40% da notabili del paese in un momento storico in cui era ancora molto diffuso l’analfabetismo e fra gli angresi, che all’epoca erano circa 12.000, i più fortunati riuscivano a malapena a conseguire la quinta elementare. I nomi non compaiono secondo l'ordine alfabetico, come ci si aspetterebbe, e probabilmente, ciò rispecchia il numero di preferenze ottenute al momento della loro elezione
Il sindaco era Leopoldo Perris, fratello del Generale Carlo ed entrambi figli di Roberto e di Concetta Di Lorenzo, mentre fungeva da Segretario Comunale Giuseppe Mauri